IL TERREMOTO AD HAITI
(Aggiornamento 28 gennaio 2010)
Sono
momenti tristi per tutto il mondo e quindi anche per tutti noi del 19° Corso.
Di
fronte alle notizie ed alle immagini che giungono da Haiti che parlano di
centinaia di migliaia di morti in un Paese in cui l’80% della popolazione vive
sotto la soglia della povertà, con una storia turbolenta fatta di dittature e
colpi di Stato (vds. Scheda), si rimane veramente
angosciati ed il cuore non sembra aperto ad alcun anelito di speranza. Vi è da
augurarsi che la Comunità internazionale sappia trovare la concordia, la
generosità e la determinazione a dare veramente una mano a questo disgraziato
Paese.
Confidiamo
anche nella celeste benedizione dell’Altissimo per superare questa situazione
di estrema disperazione. Il Signore ci ha già inviato un segno in tal senso,
con il “Miracolo di Winnie” la bambina di 18 mesi trovata viva dopo alcuni
giorni (vds. Foto). Anche in questi ultimi giorni
stanno continuando i “miracoli” come quella bambina di 26 giorni trovata viva
dopo 8 giorni sotto le macerie.
Ed
il 28 gennaio, dopo 15 giorni dall’evento calamitoso, è stata estratta dalle
macerie una ragazza di 16 anni ed i soccorritori stanno continuando a scavare perché
hanno sentito altre voci. Ad oggi (28 gennaio) sono circa 135 le persone ritrovate in vita sotto le
macerie.
Questo
ci riapre il cuore alla speranza e la determinazione a concorrere, nel modo che
ciascuno di noi riterrà più opportuno, a portare un piccolo/grande aiuto ai
tanti bambini soffrenti di Haiti.