RADUNO DI VENEZIA 1999

 

IL LAVORO DEGLI ORGANIZZATORI

(di Aldo PAPPALARDO)

 

 

Nel gennaio del 1999 il solito gruppo friulano (Pappalardo, Candolini, Cannizzaro, Kasperkovitz) si è ritrovato per organizzare un incontro (come ormai consuetudine da circa 4 anni) con i Colleghi del 19° Corso.

Durante lo scambio di opinioni si è convenuto di scegliere la sede di Venezia anche in considerazione di potersi appoggiare al Circolo Ufficiali di Presidio, visto che il Comandante era il nostro Giaccherini.

Detto fatto, abbiamo contattato Franco, stabilendo un incontro per definire modalità e possibilità.

Si era partiti con l’idea di una sola giornata, non osando neanche pensare un prolungamento per più giorni, anche in considerazione dei costi (veramente salati).

Nel ritrovarci a Venezia abbiamo avuto la graditissima sorpresa di poter dare all’incontro (limitato al pranzo e ad un breve tour della città, questa era l’idea origine) la fisionomia di un raduno di 3 giorni. Infatti, Franco ci ha prospettato che muovendoci con un certo anticipo, si poteva ottenere l’autorizzazione dallo Stato Maggiore dell’Esercito per riservare, per l’occasione, tutte le possibilità alloggiative esistenti in Venezia presso le varie foresterie. Qualora tali risorse fossero state insufficienti, ci si poteva appoggiare all’Università.

Sotto tale ottica, pertanto, si è stilato un primo programma per consentire, nel piacere di ritrovarci, anche la possibilità di visitare Venezia e le sue isole.

A metà febbraio è partita la prima lettera per comunicare a tutti il prossimo incontro, concordato per i giorni 21, 22 e 23 maggio.

Per fare ciò si è letteralmente aperta una caccia ai “recapiti dei singoli”, è stato aperto un conto corrente bancario, necessario per i movimenti di cassa, sono stati noleggiati due battelli per il tour alle isole.

Forse un po’ scettici sull’esito (quanti saranno i partecipanti?) la realtà è stata veramente sorprendente ed appagante.

Molti sono giunti da località alquanto distanti come Sicilia, Puglie, Campania. Elevato il numero dei familiari presenti che, a detta loro, sono rimasti molto soddisfatti in particolare per l’allegra atmosfera esistente.

Finalmente dal solito incontro “culinario” e “giornaliero” siamo passati ad un vero e proprio raduno all’altezza del 19° CORSO.