E’ primavera”

 

Sotto l’azzurra volta e raggi d’oro,

nel tuo splendore vestita è la natura;

di tremule rondini nel cielo

a larghi voli

un trillio si sente e il cuor ne gode.

Nell’aria la luce è più gioconda

e vi percorre una parola sola:

è Primavera!

 

Dei mesti giorni dell’inverno crudo

passata è la noia e la malinconia;

pei solatii sentieri una gran voglia

viene di respirar profumi d’erba nova,

il ricamo di note dell’usignolo sentire,

i serti di fiori mirare

e serenità immensa gioire.

 

O Primavera che mi fai poeta,

di gran contento gli occhi miei riempi!

A te, miracolo di vita, che a mani piene

il bel rinnovo spandi

con tutto il cuore, bentornata, dico.

 

O se Primavera dell’età sincera

Potesse come te fare ritorno.

 

Giuseppe Pignataro

(1990)