RADUNO 2007 AD ACIREALE

CERIMONIA DI DEPOSIZIONE DELLA CORONA D’ALLORO AI CADUTI

Domenica. 30 settembre 2007

INTERVENTO DELLO SPEAKER DEL 19° CORSO

(Giuseppe COLAIANNI)

 

Gentili Autorità civili e militari presenti, buongiorno!

Chi vi parla è un Allievo del 19° Corso dell’Accademia Militare di Modena, in parte schierato anche alla presenza dei Generali di Corpo d’Armata ancora in servizio, Domenico Benedetti e Vincenzo De Luca.

Gli Allievi del 19° Corso, che hanno frequentato l'Accademia Militare di Modena nel biennio 1962 – 64, si riuniscono ogni anno per rinsaldare i vincoli di amicizia e cameratismo che li hanno uniti negli anni di studio e di lavoro.

Siamo qui presenti oggi perché desideriamo celebrare la memoria di tutti gli Italiani che hanno immolato la vita per il bene supremo della Patria, per la nostra libertà e per l’edificazione di uno Stato democratico che salvaguardi la pace fra i popoli.

A distanza di tanti anni ci emozioniamo ancora ascoltando le note della “Leggenda del Piave”, parole e note che volevano essere non un canto aggressivo, ma esprimevano il sentimento degli Italiani a voler essere uniti in uno Stato, in una Comunità nazionale, orgogliosa e libera.

Siamo quindi riconoscenti ai milioni di Soldati e di Uomini che vollero che l’Italia esistesse come Nazione.

Siamo grati alle Forze Armate, custodi di un’antica tradizione di valori di civiltà, cultura, amore e pace in conformità alle determinazioni delle organizzazioni internazionali di cui l’Italia fa parte. Ad esse siamo particolarmente vicini esprimendo loro solidarietà, ammirazione e riconoscenza.

Iniziamo questa breve e semplice cerimonia nel luogo ove tradizionalmente, il 2 giugno ed il 4 novembre di ogni anno, la città di Acireale, unita, si stringe compiendo il primo atto ufficiale di riconoscimento alla Storia.

Viene, quindi, deposta una Corona d’alloro al Sacello del Milite Ignoto posto sulla Loggia centrale del Palazzo di Città, in ricordo dell’eroismo di coloro che combatterono nelle guerre ed i cui resti mortali non furono mai identificati, ma che, col sacrificio della loro vita, diedero speranza per un’Italia unita, libera ed indipendente.

Questa cerimonia, per noi del 19° Corso, vuole costituire anche un momento di ricordo per i 41 Colleghi di Corso che sono Deceduti (segue, sulle note del “Silenzio fuori Ordinanza” in sottofondo, la lettura dell’elenco dei Colleghi Deceduti).

 

La cerimonia si conclude. A nome dei Colleghi del 19° Corso desidero ringraziare tutti coloro che vi hanno partecipato ed hanno concorso alla buona riuscita della manifestazione: In particolar modo, il dott. Nino Garozzo, Sindaco di Acireale, ed il Capitano Massimo Ribaudo, Comandante della locale Compagnia Carabinieri.

Un cortese saluto a tutte le Autorità intervenute, con l’augurio di poter continuare, nella vita quotidiana, ognuno nell’assolvimento dei propri compiti, a rendere proficuo impegno, con assoluta fedeltà alle Istituzioni della Repubblica.

Segue “ l’Inno d’Italia” cantato da tutti i presenti.